"Palio di San Martino" a Castell'Umberto
Spettacolo e divertimento assicurato per la nona edizione del “Palio di San Martino” che si svolgerà oggi e domani a Castell’Umberto

La manifestazione, giunta alla nona edizione, come ogni anno vanta un ricco programma, per sabato 12 e domenica 13 Novembre, è prevista l’esposizione dei prodotti tipici dei Nebrodi, all’interno della zona espositiva. Si potranno gustare già da oggi pomeriggio: maccheroni con suino nero dei Nebrodi, risotto ai funghi, salsiccia, dolci alle nocciole, e i classici cannoli alla ricotta, tutto annaffiato dall’ottimo vino. Il clou è previsto domenica 13, durante la giornata gli spettacoli di funamboli, giocolieri e mangiafuoco. Alle 15.00 prenderà il via la "Corsa delle Botti" che è divenuta negli anni un appuntamento sportivo e goliardico tra i più attesi . Sarà possibile assistere alla corsa delle botti che si svolge nel quadrilatero di fondazione novecentesca del Comune di Castell'umberto. I componenti delle squadre che partecipano alla gara si sfidano nel far rotolare delle grosse botti attraverso un circuito a gimcana fino a condurle al traguardo nel minor tempo possibile. La competizione si svolge su due manche; la prima serve a stabilire l'ordine di partenza in griglia, nella seconda manche. Il premio per la squadra vincitrice è di € 500,00. Le iscrizioni alla gara sono aperte dalle ore 9:00 fino alla partenza della stessa.
La manifestazione, inserita all'interno dei festeggiamenti dedicati a San Martino, al di là della competizione tende alla valorizzazione e promozione dei prodotti tipici dell’intero territorio dei Nebrodi.
Il Palio delle botti offre l' opportunità di scoprire un centro storico poco conosciuto, soprannominato Castania, tra vecchie case in pietra arenaria e scorci fioriti. Una visita meritano i ruderi del castello di epoca bizantina con la sua torre, la chiesa di Santa Barbara, quella di San Vincenzo, "U Chianu a vucciria", luogo che si poneva come punto nevralgico della vita sociale e politica dei castanesi, costruito all’epoca dei Normanni e che si affaccia sulla valle del Fitalia.