Ficarra, due giorni tra vicoli, cultura e Gattopardo

Due giornate intense quelle di martedì 9 e mercoledì 10 agosto, in cui il paese di Ficarra ha voluto omaggiare Giuseppe Tomasi di Lampedusa ed il suo celebre romanzo "Il Gattopardo"

 Grande successo per le due giornate dedicate a Tomasi di Lampedusa, la prima giornata ha avuto inizio con l’incontro-dibattito sul tema “Le figure femminili nel Gattopardo: tra rosari e fruscii di gonne”, nella terrazza del Palazzo Baronale Milio,  ha visto la partecipazione di studiosi e appassionati dello scrittore: la Prof.ssa Antonella Ricciardo Calderaro, l’Avv. Gianfanco Passalacqua, la Giornalista e Storica Stefania Bonifacio e la Prof.ssa Maria A. Ferraloro, autrice del saggio "Tomasi di Lampedusa e i luoghi del Gattopardo", libro edito da Pacini Editore, Pisa 2014. La studiosa ha ricostruito il soggiorno di Tomasi di Lampedusa nel borgo, nell’estate del 1943, dimostrando che Ficarra lo abbia ispirato durante la fase di stesura del suo capolavoro. Hanno introdotto la serata Rosetta Casella e il Sindaco Gaetano Artale. Le letture sono state curate da Patrizia Sciacca, Nunzia Raffaele e Dario Ieni.

A seguire si è svolta la “Passeggiata sotto le stelle”, suggestioni letterarie per i vicoli del centro storico, con la collaborazione dell’Ufficio Turistico, Delfio Plantemoli, Enzo Avena e Maria Ricca, con al termine il gran finale alla “Fortezza Carceraria”, a cura di Adriana Ridolfo. La regia è stata curata dal Maestro Carmelo Agnello.La prima serata ha fatto registrare tanta partecipazione. La passeggiata è stata curata dall'Associazione Sulle Tracce del Gattopardo.

Mercoledì 10 agosto, è stato il momento dello spettacolare “Corteo Storico”, che si è snodato dal Palazzo Baronale Milio sino al Convento dei Cento Archi, con il susseguirsi di una serie di quadri scenici e la sfilata di figuranti in costumi d’epoca e di personaggi principali del “Gattopardo”. La coreografia è stata curata sempre da Adriana Ridolfo e la direzione artistica è stata del Maestro Carmelo Agnello. Nella suggestiva cornice del Convento dei Cento Archi è stato riprodotto il valzer di Angelica con il Principe.

Al termine si è svolta la premiazione delle aziende vincitrici del 6° Concorso Regionale “Expo Sicilia Città dell’Olio”. La serata si è conclusa con ”Musica e Canti nella Palermo del Gattopardo”, degustazioni di piatti che richiamavano la cucina gattopardiana, a cura dei ristoranti, forni e pasticcerie locali, e di oli di oliva siciliani di qualità. Con questa iniziativa Ficarra, custode di un peculiare e ricco patrimonio culturale, storico, architettonico e olivicolo, ha arricchito la propria offerta turistica, facendo rivivere, al pubblico che vi ha partecipato, atmosfere, episodi, luoghi, personaggi e antichi sapori di un territorio che tanto ha ispirato lo scrittore nel concepire la sua popolare opera. L’iniziativa, proposta dall’Associazione “Il Cenobio “, è frutto di un'ampia collaborazione: dell’Associazione “Sulle tracce del GATTOPARDO”, del Comune di Ficarra, della Pro Loco, del Gruppo Folk “I Nebrodi”, del Corpo Bandistico “Santa Cecilia”, dell’Associazione Nazionale Città dell’Olio e delle attività commerciali del luogo.