Torrenova: "Aeroporto dei Nebrodi"
Fermento ieri durante il dibattito sulla possibilità di costruire un "aeroporto dei Nebrodi", progetto allettante che porterebbe nuove prospettive per il territorio.

Ieri pomeriggio, il sindaco di Torrenova Salvatore Castrovinci, ha convocato una riunione nell'aula consiliare, estesa ai sindaci di vari comuni della provincia, per fare il punto della situazione sull'aereoporto dei Nebrodi. «L’importante è iniziare ad interloquire seriamente - spiega il sindaco torrenovese - e capire se ci sono i presupposti per raggiungere l’obiettivo di un’opera che cambierebbe sicuramente il volto del nostro comprensorio». Per questo ha ritenuto opportuno condividere con tutti i primi cittadini della zona la necessità di elaborare una proposta unitaria tesa a creare una governance di sindaci per seguire in maniera seria e costruttiva l’iter della realizzazione dell’”Aeroporto dei Nebrodi”, che consentirebbe una svolta turistica, economica ed occupazionale dell’intero hinterland. Una ventina i primi cittadini presenti, tra i quali Enzo Sindoni di Capo d’Orlando, Bernadette Grasso di Capri Leone, Ciro Gallo di Acquedolci, Nicola Vaneria di Alcara li Fusi, Francesco Re primo cittadino di Santo Stefano di Camastra, Carmelo Sottile, sindaco di Sant'Agata Militello; Carmelo Rizzo Nervo, di Tortorici, Basilio Caruso di Sant'Angelo di Brolo, Alessandro Lazzara di Longi, Vincenzo Biagio Lionetto Civa di Castell’Umberto, Basilio Ridolfo di Ficarra, Eduardo Spinella di Gioiosa Marea, Renato Cilona di Librizzi ed altri.
La questione “Aeroporto dei Nebrodi” è da tempo al centro del dibattito. I rappresentanti dei comuni dell’hinterland hanno espresso le loro impressioni sulla creazione di una governance condivisa che possa portare avanti un progetto credibile. L’entusiasmo per aver aperto nuovamente una pagina importante per lo sviluppo del territorio si è però presto scontrato col realismo delle difficoltà tecniche e finanziarie sulla fattibilità. In aula consiliare, ognuno ha manifestato idee, punti a favore ma anche dubbi e perplessità circa l’iter tecnico e politico da seguire. L’idea unanime è quella che la realizzazione di un aeroporto nella nostra zona porterebbe un maggiore sviluppo turistico e quindi un maggior indotto economico. Il percorso è tutto in divenire al momento. Il primo passo sarà quindi, l’individuazione del sito più idoneo su cui iniziare a lavorare. Tre le possibilità: Torrenova-Capo d’Orlando, Castell’Umberto e, la più credibile, Caronia. Sarà il sindaco di Ficarra, Basilio Ridolfo, a valutare la migliore fattibilità tecnica e proporla alla prossima riunione.