Villa Piccolo: replica del Cda a Vermiglio
Dopo il vertice di ieri all’assessorato regionale ai Beni culturali, giunge la replica del Cda di Villa Piccolo

Arriva dopo il vertice di ieri all’assessorato regionale ai Beni culturali un’accelerazione sul pagamento alla fondazione Piccolo di Capo d’Orlando. La settimana scorsa il presidente della fondazione, Giuseppe Benedetto, si è dimesso in polemica con la Regione, annunciando la chiusura della struttura di Capo d’Orlando. “Oggi – spiega l’assessore regionale ai Beni Culturali, Carlo Vermiglio – abbiamo trasmesso alla fondazione la richiesta del Durc, il documento di regolarità contributiva che dobbiamo incamerare prima di effettuare il pagamento. Da quando riceveremo il documento passerà al massimo una settimana perché i soldi vengano sbloccati”.
Si tratta di circa 180 mila euro che la Regione deve dare alla Fondazione come quota spettante per una mostra organizzata l’anno scorso a Taormina ma che resta bloccata perché un funzionario trovava una discrepanza di 50 centesimi in due diversi registri d’incasso.
La risposta di Vermiglio, comunque, non chiude lo scontro che si è aperto con la Fondazione Piccolo che a stretto giro ha replicato alle dichiarazioni dell’assessore con una nota.
“Abbiamo scritto e detto in ogni sede che non “cerchiamo denari” ma offriamo progettualità- afferma il Cda di Villa Piccolo- il suo comunicato di ieri sera, in cui informa che finalmente, a tanti mesi di distanza, è stato emanato un decreto (non si comprende bene per decretare cosa, visto che si tratta di un incasso dovuto e non di un finanziamento pubblico), al fine di consentirci, un giorno, di ottenere quanto è nel nostro diritto.
Infatti, i soldi sono stati incassati dalla Regione grazie ad una mostra da noi organizzata e il Suo decreto, guarda caso datato solo ieri, dimostra che è arrivata al Suo assessorato solo l’eco delle nostre proteste ma non il contenuto delle nostre proposte”.
Si tratta di circa 180 mila euro che la Regione deve dare alla Fondazione come quota spettante per una mostra organizzata l’anno scorso a Taormina ma che resta bloccata perché un funzionario trovava una discrepanza di 50 centesimi in due diversi registri d’incasso.
La risposta di Vermiglio, comunque, non chiude lo scontro che si è aperto con la Fondazione Piccolo che a stretto giro ha replicato alle dichiarazioni dell’assessore con una nota.
“Abbiamo scritto e detto in ogni sede che non “cerchiamo denari” ma offriamo progettualità- afferma il Cda di Villa Piccolo- il suo comunicato di ieri sera, in cui informa che finalmente, a tanti mesi di distanza, è stato emanato un decreto (non si comprende bene per decretare cosa, visto che si tratta di un incasso dovuto e non di un finanziamento pubblico), al fine di consentirci, un giorno, di ottenere quanto è nel nostro diritto.
Infatti, i soldi sono stati incassati dalla Regione grazie ad una mostra da noi organizzata e il Suo decreto, guarda caso datato solo ieri, dimostra che è arrivata al Suo assessorato solo l’eco delle nostre proteste ma non il contenuto delle nostre proposte”.
20 aprile 2016