1° Rally Day Monti Nebrodi: vincono Segreto e Longo
La manifestazione realizzata dal Team Palike di Palermo ed un nutrito gruppo tra imprenditori e appassionati locali ha fatto si che la gara di rally tornasse sulle strade che hanno fatto la storia della specialità; su percorsi che vengono definiti "l'università" del rally italiano" conosciuti e temuti da tutti gli specialisti nazionali

Oltre al richiamo alla memoria l'andamento agonistico del Rally Day Nebrodi, valevole quale ultimo appuntamento stagionale del Campionato automobilistico siciliano Aci Csai 2014, è stato entusiasmante, a conferma della validità dei percorsi. Ospite dell'evento il due volte campione italiano Rally Andrea Nucita .
Come scenario delle prove, come detto, i fantastici Monti Nebrodi, sfondo mirabile per gli scatti fotografici degli appassionati che sono giunti numerosi da ogni parte della Sicilia.
Nutrita la schera di partecipanti che hanno onorato questa gara, quasi 60 gli equipaggi iscritti , in 48 sono giunti al traguardo, che si sono confrontati nelle complessive 6 "piesse" scelte dal Team Palike che ha curato l'organizzazione.
A sorpresa sul gradino più alto del podio sono saliti i pattesi Antonino SEGRETO e Roberto LONGO, aggiudicandosi a pieno merito la competizione, al culmine dell'accesissima battaglia sportiva che li ha visti lottare con le unghie con i denti sino all' ultimo metro con il favorito numero uno alla vigilia, il cerdese Totò Riolo che si è accontentato della piazza d'onore, pur con solo una differenza di 8 decimi di secondo dal vincitore.
Segreto e Longo al primo successo assoluto della carriera, hanno "issato" sul gradino più alto del podio la piccola ma ben preparata Peugeot 106 Gti 16v della Ferrara Motors, schierata dalla Messina Racing Team, stappando la vittoria nella sesta prova speciale alla ben più potente Subaru Impreza Sti N12 Spec C di Totò Riolo e Massimiliano Alduina, assemblata dalla Blue Orange di Favara, con i colori della S.G.B Rally San Piero Patti.
Sul terzo gradino un' altra Peugeot 106 Gti 16v affidata al trapanese Andrea Nastasi e al messinese Antonino Pitella sempre della casa Blue Orange, staccata di 8''7 dalla vetta.
La premiazione è avvenuta nella centrale e suggestiva piazza IV Novembre, di Castell'Umberto, con un imponente albero di Natale pieno di luci che ha fatto da cornice ai piloti e alle splendide vetture disposte sulla piazza.
La scena "sportivo-natalizia" si è presto animata per festeggiare, vincitori e non. Un pizzico di delusione nelle parole di Riolo: " Purtroppo abbiamo pagato lo scotto di un riordino imposto proprio poco prima della sesta e decisiva prova speciale, questa sosta forzata ha causato il raffreddamento dei pneumatici ed un calo delle temperature sulla nostra Subaru, fattore che ci ha fatto perdere già 4' lungo i primissimi chilometri del percorso. E' andata così"
Felicissimi Segreto e Longon emozionato Antonino Segreto ha detto: "ancora non ci credo, non mi sembra ancora vero, non avrei mai pensato di riuscire a raggiungere questo risultato", con l' emozione tangibile sul suo volto ha continuato dicendo: "le prove sono state spettacolari e l'organizzazione ottima, ringrazio tutti quelli che mi hanno sostenuto e hanno creduto in me".