Capizzi: Luoghi, storia, culti, personaggi, costumi...

Grande successo di pubblico per il Convegno “ Capizzi: luoghi, storia, culti, personaggi, costumi…” svoltasi il 19 luglio scorso nell’oratorio della Compagnia della Buona Morte nell’aurea città di Capizzi. Pubblico venuto apposta per l’occasione da ogni parte della Sicilia, da Nicosia a Cerami, da Venetico a Paternò, da Rosolini a Messina.

 Dopo i saluti e il caloroso benvenuto dell’avvocato Melinda Calandra presidente sezione Fidapa di Capizzi e del presidente distretto Sicilia Eleonora Caserta, ha introdotto e coordinato il convegno la famosissima ed esuberante scrittrice Marinella Fiume che ha parlato del ruolo di San Giacomo nella tradizione come santo pellegrino, apostolo martire e santo psicopompo. Impossibilitato a venire, lo grande scrittore prof. Sergio Todesco ci ha fatto pervenire una relazione su San Giacomo che è stata letta e commentata per l’occasione dalla scrittrice Marinella Fiume.
Magnifica relazione del Prof.  Giuseppe Restifo presentando un documento di Pietro Rasarno, una lettera del 1394 mandata in nome del re Martino e della Regina Maria al comune di Capizzi. Affascinante la relazione della Prof.ssa Elina Gugliazzo che pur non essendo mai stata a Capizzi ha coinvolto tutti i partecipanti con “Santiago a Capizzi . La costruzione di un identità”.
Dopo di ciò ha preso parola il sottoscritto, molto emozionato e onorato di presentare il progetto “ Capizzi: la Santiago Siciliana” . Progetto ideato e studiato da me, per far riscoprire ai capitini e ai capitini nel mondo l’orgoglio della propria identità. Si tratta di un progetto ambizioso, dell’ Associazione San Francesco d’Assisi in collaborazione della sezione Fidapa di Capizzi. Si parlerà di storia, tradizioni, personaggi illustri tutti quelli che hanno avuto a che fare con l’incremento del culto di San Giacomo a Capizzi. Ci vuole l’aiuto di tutto il popolo, di tutti i capitini per metterlo in mostra per raccogliere i frutti se “ Vuole Dio “ nel mese di Luglio dell’anno prossimo.
Dopo aver preso parola il grande regista siciliano Salvo Presti, la Dott.ssa Angela Chiara Cernuto ha introdotto con la storia dei tessuti, dei colori e del tempo,  in anteprima solo per i presenti al convegno, la sfilata dei due abiti commissionati dalla Fidapa di Capizzi, indossati da Erminio Alberti e Vanessa Todaro, rappresentanti rispettivamente il re Pietro II d’Aragona e la regina Elisabetta di Carinzia.
Commovente e incantevole l’entrata degli abiti all’oratorio con il suono del tamburo medievale suonato energicamente da Giacomo Fascetto il tutto impreziosito dal benvenuto del re Pietro II D’Aragona interpretato dal bravissimo scrittore Erminio Alberti.
Non mi resta che ringraziare voi tutti amici lettori e in modo particolare rendo onore e gloria a uno dei Santi più amati dalla cristianità: il Grande Apostolo San Giacomo il Maggiore che come sempre ci aiuta e ci protegge nel cammino della vita.

Francesco Sarra Minichello