FIDAPA: primo convegno Young del distretto Sicilia
Si è svolto domenica 24 maggio, nell'incantevole cornice di Rosolini, il primo convegno distrettuale tenuto dalle young della Fidapa , sul tema “le Young e la società di oggi: qual è il ruolo della FIDAPA?”

Iniziativa fortemente promossa dalla presidente della sezione del distretto Sicilia Eleonora Caserta, la quale credendo nella forza propositiva dei giovani ha voluto, con questo evento, offrire alle giovani consociate la possibilità di mettersi in gioco e far sentire la propria voce.
Il convegno è stato aperto dai saluti dell' assessore alla Cultura del Comune di Rosolini, Salvo Latino. Successivamente ha ceduto la parola alla presidente della sezione ospitante Maria Rita Tumbarello, la quale ha dato il benvenuto a quanti hanno presenziato l’incontro.
Il grande vanto della riuscita dell'evento si deve soprattutto alla capacità delle young di interagire e cooperare, nonostante le distanze geografiche,al fine di realizzare un lavoro unitario. L'immane ed ben riuscito lavoro organizzativo è stato affidato, oltre che alla presidente distrettuale, ad Angelica Cammarata della Fidapa sezione di Capizzi, referente per la provincia di Messina, la quale è stata fulcro anche per le referenti delle provincie di Enna e Catania, Siracusa, Ragusa, Agrigento, Caltanissetta, Trapani e Palermo, coordinate rispettivamente da Francesca Tremoglie, Alessandra Brafa, Antonella Inglima, Marzia Patti e Giusi Aglieri Rinella.
La tavola rotonda ha trattato tre diverse tematiche. La tematica politica si proponeva di indagare sul binomio tra giovani e politica grazie al magistrale intervento della relatrice Prof.ssa Lina Panella. Dalla sua esperienza universitaria a contatto con i giovani ha parlato di come spesso sia la politica a non coinvolgerli.
La tematica psicologica è stata introdotta dal Dott. Sandro De Santis che ha trattato la questione “Il silenzio dei giovani”, evidenziando il cambiamento evolutivo dell'adolescente e come il rapporto con i nuovi media influenzi anche lo sviluppo cognitivo oltre che sociale.
Fortemente incisivo l'intervento di Don Corrado Lorefice che con il suo discorso “Ripensare il significato della vita. Dalla Logica del possesso alla logica del Dono” ha offerto un'interpretazione filosofica e religiosa di una società basata sull'egocentrismo e sul materialismo.
La seconda parte della mattinata ha visto come protagoniste le young con le loro riflessioni sulle rispettive tematiche.
La tematica pscicologia è stata affrontata dalle sezioni di Venetico con Elena Pagliaro, di Agrigento con Roberta Zicari e di Floridia con Fabiola Daiana Guarino.La tematica etica, ha dato un profilo più filosofico a quelle che erano considerazioni sociologiche grazie agli interventi di Carlotta Tumale, Paola Terranova e Ambra Lombardo, rispettivamente relatrici per le sezioni di Francofonte, Noto e Rosolini.
Infine alla tematica riguardante la politica ci ha lavorato sopra la sezione di Capizzi una grande squadra diretta e capitanata dalla determinata ed attiva presidente l’Avvocato Melinda Calandra con un’attenta e mirata analisi sociologica di Nadia Steccato Vattumè che ha messo in risalto l'importanza dell'associazionismo e della figura femminile nel rapporto tra giovani e politica. A seguire Laura Pergolizzi della sezione di Messina ha illustrato il frutto di un sondaggio somministrato tra il territorio di Messina, ed Enna, al fine di analizzare il rapporto tra i giovani e la politica locale. La sezione di Leonforte, rappresentata da Francesca Pirronitto, ha elaborato un progetto pedagogico che propone la FIDAPA come agente di aggregazione tra società, scuola e istituzioni. A conclusione dell'intervento Azzurra Gentile, della sezione di Nicosia, ha voluto proporre dei quesiti provocatori ai relatori proprio a voler dimostrare la volontà dei giovani a colloquiare, e perchè no, chiedere esempi alle generazioni più mature.
Il conclusivo intervento delle young è stato affidato ad Alessandra Brafa,Young referente del distretto Sicilia per le province di Ragusa e Siracusa. La Post Presidente Nazionale, Giuseppina Seidita, infine ha concluso l'evento con l'augurio che i giovani possano apportare cambiamenti innovativi.
Francesco Sarra Minichello