Sci di fondo sui Nebrodi

Riapre la pista da sci di fondo nel cuore del Parco dei Nebrodi, unica nel suo genere in Sicilia: un percorso di 2 Km, a 1800 m di altezza, immerso tra boschi e natura incontaminata..

 















Dopo le abbondanti nevicate dei giorni scorsi, che hanno innevato i boschi del Parco dei Nebrodi, ed hanno dato il via ufficialmente alla stagione invernale con la riapertura della pista di sci di fondo escursionistico, unica nel genere in Sicilia. La pista di sci di fondo è stata realizzata dall’Ente Parco dei Nebrodi.  Il tracciato, in particolare, si snoda alle pendici di Monte Soro, la cima più alta dei monti Nebrodi (1.847 m.s.l.m.),e da Portella Femmina Morta a quota 1.524 fino a Portella Calacudera a 1.562. Un percorso complessivo di circa 2 km con pendenze lievi, lungo la carrabile che collega Monte Soro e San Fratello, attraversando splendidi boschi di querce e faggete. Un tratto, quindi, lungo la Dorsale dei Nebrodi che giunge alle zone umide ricche di fascino e di grande interesse naturalistico: Lago Maulazzo e Lago Biviere. Si tratta  dell’itinerario escursionistico naturalistico più importante del Parco ed è anche inserito nel Sentiero Italia.
Un tracciato sulla neve, anche quest’anno realizzato dal Ente Parco con l’utilizzo del gatto delle nevi,  ideale non solo per gli appassionati di sci di fondo ma anche per tutte quelle persone che vorranno recarsi nell’area protetta più grande della Sicilia e godere delle bellezze naturali dei Nebrodi ed imparare le prime tecniche per praticare questo sport invernale. La pista sarà fruibile per tutto il periodo invernale e finchè le condizioni meteo garantiranno la neve naturale, la manutenzione e la battitura della pista verrà curata dall’Ente Parco,  con l’impiego del personale di Cesarò che in questa attività sarà supportato dalla collaborazione dell’amministrazione comunale.

Nelle  prossime settimane l'Ente , con il proprio personale e in collaborazione con i comuni di Cesarò, San Fratello, San Teodoro e Troina, coinvolgerà non soltanto tute le scuole del Parco, ma soprattutto tutte quelle associazioniche operano nel territorio e garantiscono servizi di accompagnamento e servizi di fruizione" Questo è quanto ha detto il Presidente del Parco, Giuseppe Antoci durante l’inaugurazione della nuova stagione sciistica avvenuta domenica 4 gennaio, a Portella Femmina Morta alla presenza di centinaia di appassionati giunti li per l’evento.
Sono già diverse le escursioni invernali che possono essere realizzate, anche con le ciaspole ,lungo questo percorso che attraversa anche la zona dei laghi di altura del Maulazzo e del Biviere fino a giungere al bosco di Mangalavite nel territorio di Longi a ridosso delle Rocche del Crasto di Alcara Li Fusi e dell’Area del Capriolo e della cascata del Catafurco di Galati Mamertino.
Alla luce di queste grandi potenzialità di supporto economico che questo tipo di attività può apportare nel territorio del Parco nel periodo invernale, il Presidente Antoci in collaborazione sindaci dei Comuni che ospitano la pista e quelli limitrofi, stanno valutando la possibilità di potenziare le strutture per promuovere un tipo di fruizione eco-compatibile anche con piccoli impianti di risalita