Naso: "Di mafia si muore sempre tre volte"

Donne che hanno fatto la storia della lotta alla mafia e donne che sono rimaste ai margini della cronaca pur avendo pagato prezzi altissimi per il loro coraggio. Saranno le protagoniste del lavoro teatrale in scena domani sera a Naso.


Il cineauditorium di Naso ospiterà domani sera lo spettacolo “Di mafia si muore sempre tre volte”, scritto e diretto da Marina Romeo. Si tratta di una rappresentazione dedicata ai temi della legalità e alle donne diventate, loro malgrado, simbolo di coraggio ed esempio per le giovani generazioni. Beatrice Damiano e Oriana Civile interpretano alcune delle donne emblema della lotta alla mafia come Serafina Battaglia, prima donna-coraggio dei tempi moderni a sfidare Cosa nostra, la sua antesignana, Giuseppa Di Sano, eroina pressoché sconosciuta che alla fine dell'Ottocento sbaragliò con la sua testimonianza un clan responsabile dell'uccisione della figlia, Felicia Impastato, madre del protagonista dei 'Cento passi' , Francesca Serio, madre del sindacalista Salvatore Carnevale, Graziella Campagna, ragazzina uccisa 'preventivamente' da un mafioso perché non svelasse i segreti della sua latitanza, e Rita Atria, la passionaria dell'antimafia, suicida dopo l'attentato a Borsellino. L’attore Salvatore Barone accompagnerà il pubblico alla scoperta di questi straordinari personaggi.  Lo spettacolo “Di mafia si muore sempre tre volte”, da un’idea di Rosetta Casella, andrà in scena venerdì 13 marzo alle ore 21:00, presso il Cineauditorium Comunale di Naso. Ingresso gratuito.