SINAGRA: PREVENZIONE E PULIZIA DEL FIUME
Al via i lavori per la pulizia del greto del fiume Naso presso Sinagra.
Nell'ottica della prevenzione si è realizzata una sinergia tra amministrazione ed impresa, per un lavoro a costo zero per il pubblico. In pratica il privato libera sponde e greto tenendosi il materiale ricavato, che valorizzerà successivamente compensando così il lavoro compiuto

"Primo intervento di pulizia di un torrente in Sicilia con l'utilizzo di una formula innovativa, la compensazione. Il progetto di Sinagra potrebbe essere un ottimo strumento per tutte le amministrazioni locali che si trovano nelle medesime situazioni"
Così ha esordito il presidente del Parco dei Nebrodi, Giuseppe Antoci nel suo intervento durante la conferenza indetta dal Sindaco di Sinagra, Vincenza Maccora per la presentazione del progetto di pulizia straordinaria del torrente.
Antoci ha lodato l'operato dell'amministrazione per aver lottato, affinché questo progetto fosse portato a compimento.
Il progetto unico nella sua formula si basa sulla compensazione: la ditta a cui verranno affidati i lavori di pulitura del torrente provvederà a togliere arbusti ed alberi; al posto del pagamento di un compenso in denaro potrà usufruire del materiale di recupero che potrà essere lavorato in azienda e poi rivenduto, producendo il guadagno.
La pulizia del torrente, dice il Sindaco Vincenza Maccora, era un atto dovuto, nei confronti dei cittadini di Sinagra, in quanto nel corso degli anni, gli arbusti presenti nell'alveo del fiume, si sono trasformati in alberi, impedendo insieme alla bassa e folta vegetazione il regolare deflusso delle acque. In caso di piena o di eventi eccezionali, gli alberi potrebbero essere sradicati e creare un effetto diga che avrebbe messo a serio rischio l'abitato di Sinagra.
Il Sindaco e l'amministrazione, per raggiungere questo risultato, intrapreso una trafila burocratica che ha inizio nel dicembre 2013.
Grazie al loro impegno e alla caparbietà che hanno dimostrato, il progetto viene approvato con il Decreto n°934 del 21-10-2014, dal Dirigente Generale dell'Assessorato Regionale. Il provvedimento autorizza i lavori di manutenzione del demanio idrico fluviale.
I lavori effettuati da due imprese del luogo, la CALEG e quella di GINO SALPIETRO, hanno avuto inizio giorno 7 novembre 2014, lo stesso giorno della conferenza stampa.
Il fiume già dai primi giorni dall'inizio dei lavori ha preso una veste nuova, con l'avanzamento dei lavori un bel tratto è stato ripulito, i lavori non sono stati ultimati, ma è già possibile scorgere l'altra sponda del fiume, tratto di paesaggio che non si vedeva più da anni.
Così ha esordito il presidente del Parco dei Nebrodi, Giuseppe Antoci nel suo intervento durante la conferenza indetta dal Sindaco di Sinagra, Vincenza Maccora per la presentazione del progetto di pulizia straordinaria del torrente.
Antoci ha lodato l'operato dell'amministrazione per aver lottato, affinché questo progetto fosse portato a compimento.
Il progetto unico nella sua formula si basa sulla compensazione: la ditta a cui verranno affidati i lavori di pulitura del torrente provvederà a togliere arbusti ed alberi; al posto del pagamento di un compenso in denaro potrà usufruire del materiale di recupero che potrà essere lavorato in azienda e poi rivenduto, producendo il guadagno.
La pulizia del torrente, dice il Sindaco Vincenza Maccora, era un atto dovuto, nei confronti dei cittadini di Sinagra, in quanto nel corso degli anni, gli arbusti presenti nell'alveo del fiume, si sono trasformati in alberi, impedendo insieme alla bassa e folta vegetazione il regolare deflusso delle acque. In caso di piena o di eventi eccezionali, gli alberi potrebbero essere sradicati e creare un effetto diga che avrebbe messo a serio rischio l'abitato di Sinagra.
Il Sindaco e l'amministrazione, per raggiungere questo risultato, intrapreso una trafila burocratica che ha inizio nel dicembre 2013.
Grazie al loro impegno e alla caparbietà che hanno dimostrato, il progetto viene approvato con il Decreto n°934 del 21-10-2014, dal Dirigente Generale dell'Assessorato Regionale. Il provvedimento autorizza i lavori di manutenzione del demanio idrico fluviale.
I lavori effettuati da due imprese del luogo, la CALEG e quella di GINO SALPIETRO, hanno avuto inizio giorno 7 novembre 2014, lo stesso giorno della conferenza stampa.
Il fiume già dai primi giorni dall'inizio dei lavori ha preso una veste nuova, con l'avanzamento dei lavori un bel tratto è stato ripulito, i lavori non sono stati ultimati, ma è già possibile scorgere l'altra sponda del fiume, tratto di paesaggio che non si vedeva più da anni.