Sinagra mostra "Religiosità dei Nebrodi"
La Pro Loco di Sinagra col patrocinio del comune di Sinagra ha allestito una mostra sacra , in occasione dei festeggiamenti in onore di San Leone.

La mostra curata dalla Pro Loco di Sinagra con a presidente Enza Mola è stata inaugurata giorno 7 maggio, alla presenza del sindaco di Sinagra, Enza Maccora ,dai rappresentanti dell’amministrazione, giornalisti e quanti intervenuti per l’occasione.
La mostra “Religiosità dei Nebrodi” è stata allestita nell’aula consiliare del palazzo municipale ed è rimasta fruibile anche l’8 di maggio, giorno dei solenni festeggiamenti in onore di San Leone.
Molti i visitatori della mostra, ad essere esposti oggetti sacri, quadri, statuine di Santi, acquasantiere , paramenti sacri che sono stati concessi per l’occasione sia dalle vicine parrocchie che da privati.
Ricorrenti le statuette e le immagini di San Leone, Santo Patrono di Sinagra, raffigurazioni Mariane e molti Santi protettori dei paesi nebroidei.
Una caratteristica interessante la varietà dei materiali per la realizzazione delle icone sacre, si va dalla carta, al legno, alla stoffa , al lavoro ad uncinetto, al gesso e molte tecniche di pittura e di scultura.
La Pro Loco è riuscita a mettere insieme “le immagini religiose del cuore” che ognuno custodisce gelosamente, molti pezzi come ho già detto appartengono a privati, uno spaccato di vita quotidiana, un quadretto o una statuetta sacra che si tiene ogni giorno sotto lo sguardo, viene tolta dal suo posto per essere condivisa con gli altri. La mostra è stata un momento di unione, come se ogni sinagrese o abitante dei paesi nebrodidei avesse aperto le sue porte, per condividere i suoi tesori più importanti con gli altri.
Ognuno infatti è legato particolarmente ad un’icona sacra a cui spesso ha raccontato le sue angosce, le sue ansie chiedendo aiuto e protezione, ci sono degli oggetti sacri che si spostano spesso con noi, cambiano regine, nazione, ma avranno sempre un posto particolare nella nostra vita.
La religiosità di questa mostra ha pervaso gli animi di ricordi,la vista di un rosario, di un libro sacro, ha portato alla mente momenti piacevoli, ricordi che altrimenti non sarebbero riemersi.
La mostra è stata curata nei minimi dettagli, raccontandoci delle tradizioni, delle radici di uno splendido territorio come quello dei Nebrodi.
Rosangela Coci