L'architettura indifesa

Dopo la perdita di un gioiello architettonico quale il “Ponte Ruggieri” di Tusa, un altro esempio di bellezza che si rischia di perdere è rappresentato dal bellissimo “Ponte Migaido” situato più a monte del Ruggeri, risalendo dal Fiume Tusa, ma ricadente nel territorio di Pettineo(Me).


Si tratta di un architettura unica nel suo genere frutto del progetto dell’architetto siciliano Giovanni Battista Vaccarini (1702-1769) e databile intorno al 1750. Vaccarini è stato uno degli esponenti del Barocco siciliano, attivo nella ricostruzione post sisma del 1693, formatasi alla scuola di Carlo Fontana e sulle opere di Gian Lorenzo Bernini e Francesco Borromini. Quindi una figura unica nel suo genere.
Il "Ponte Migaido" che costituiva un’arteria di comunicazione viaria , come il suo precedente Ruggeri, attualmente veste in uno stato di abbandono, tanto da dimostrare già dei segni di degrado dovuto fondamentalmente alla mancanza di manutenzione e valorizzazione del sito. Manufatto che, con opportuni interventi, può essere preservato da una triste fine.
Quello che ancora una volta si è voluto sottolineare con questo ulteriore esempio è il disinteresse  pubblico degli Enti che implica la scarsa tutela del patrimonio culturale territoriale.
Bisogna lanciare un appello affermando con convinzione che  "ciò che distingue un Paese da un altro, non è solo l’aspetto morfologico del suo territorio, ma anche e forse soprattutto la sua cultura, intesa come sintesi di arte, costume, tradizione sociale e culturale di una Nazione".
Ancora una volta dietro l’incomprensione di come l’indifferenza possa fare danni, non si può che essere fermamente convinti che la cultura va tutelata a tutti i costi. Questo territorio deve essere valorizzato tutelando e sfruttando le sue potenzialità tra cui la storia di cui è ricco e molto probabilmente ciòcostituirà senza dubbio il volano di sviluppo per questo magnifico territorio e non solo.

(foto di Salvatore Machì)

Pasquale Serruto